sabato 5 maggio 2012
ore 10.00 Luzzara (RE)
interverrà Federico Ferretti
per ricordare RICCARDO SILIPRANDI
anarcosindacalista, ardito del popolo, ucciso dai fascisti nel 1922 apporremo la targa con la poesia di Cesare Zavattini
Cusa favia al dé ch’è mort Ariè?
A gh’eva vint’an. L’era un cariulant, n’anarchic, bon c’mel pan.
Da quand chi là i cmandava al stava lugà in dal bosc.
Lur il pungdava. Na matina l’eva riscià d’gn’in paes a salutà so madar.
I l’à vest, in quatr’i gà sparà, lasà cuntr’al mur a suga ras cm’en pipistrel fiundà.
(Traduzione)
Cosa facevo il giorno che è morto Ariè?
Aveva vent’anni. Era uno scariolante un anarchico, buono come il pane.
Da quando quelli là comandavano stava nascosto nel bosco. Loro lo cercavano.
Una mattina aveva rischiato per venire in paese a salutare sua madre.
L’hanno visto, in quattro gli hanno sparato, lasciandolo contro il muro
a rinsecchirsi come un pipistrello colpito.
INVITIAMO TUTTI I COMPAGNI A PARTECIPARE
USI-AIT Reggio Emilia, FAI Federazione Anarchica Reggiana
No comments:
Post a Comment